1) Dedicate 10 minuti al giorno al vostro armadio, per riordinare poco alla volta ma quotidianamente il suo interno. In questo modo il disordine non avrà modo di crearsi e avrete sempre sotto controllo il suo contenuto e la situazione generale.
2) Dividere i vestiti per genere come fosse una biblioteca. Vestiti lunghi con vestiti lunghi, costi con corti, maglioni, magliette e via dicendo…
3) All’interno di ogni genere mettete le cose in ordine cronologico di arrivo, le cose più vecchie dietro o sotto e quelle nuove davanti o sopra. Una sorta di ordine geologico.
4) Tenere scarpe e accessori in spazi appositi e non mescolarli ai vestiti. Per loro ci sarebbero le relative regole di organizzazione.
5) Per ogni tipo di indumento esiste una tipologia di gruccia, usate le grucce adatte a ciò che dovete stivare e possibilmente quelle anti-scivolo che sono più resistenti.
6) I cassetti devono essere ben organizzati e ordinati, se contengono generi diversi sarebbe bene dotarli di etichette esplicative .
7) E’ severamente vietato appallottolare gli indumenti sia dentro le ante che nei cassetti.
8 ) Le calze devono essere piegate e i collant una volta lavati vanno ri-arrotolati alla linguetta di cartone che avevano quando le avete comprate e poi riposte nella loro confezione originale (l’Anna e’ pazza)
9) Rendere l’interno del vostro armadio bello come un negozio in modo che quando lo aprite per scegliere cosa mettervi abbiate un motto di entusiasmo, se e’ disordinato e sciatto finirete per dire:” non ho niente da mettere!…”
10) La cabina armadio e’ un concetto superato… Si viaggia verso il concetto di stanza armadio… Anna ha scelto di non avere una cucina per poter dare più spazio ai vestiti … Ha anche detto che finirà per avere la casa armadio per dormire in tenda.
BUON LAVORO!
Mandateci le foto dei vostri armadi e guardate quelle già arrivate!