Ogni donna ha un tipo di pelle diversa e, di conseguenza, esigenze differenti da soddisfare e problemi specifici da affrontare. Non c’è un tipo di pelle peggiore dell’altra, tutte procurano gioie e dolori diversi, bisogna solo sapere come trattare ognuna di esse nel modo giusto e come prendersene cura per arginarne i difetti e valorizzarne i pregi. 

Le donne dalla pelle grassa devono cercare di purificare il viso e di liberare i pori dal sebo prodotto in eccesso, questo è vero, ma ciò non vuol dire però che non abbiano bisogno di idratazione e di trattamenti specifici da fare sia al mattino che alla sera. Per ciò che riguarda il giorno, tra fondotinta matte, lozioni contro le impurità e scrub, non ci sono problemi per la maggior parte del pubblico femminile, ma per la sera quali sono le migliori pratiche di skin care per chi ha la pelle grassa? 

La triade notturna per le pelli impure

Fra tutti i trattamenti di bellezza che si possono eseguire la sera, ciò che non può assolutamente mancare è una triade composta da tonico, siero e crema notte per pelli impure. Con questi tre prodotti si può ridurre il sebo in eccesso sulla pelle e ristabilirne il pH naturale (con il tonico), idratarla in profondità con una soluzione liquida e quindi facile a penetrare (quale il siero), e rilasciare il nutrimento da far assorbire durante tutta la notte, a mo’ di “lento rilascio” (grazie alla crema). Gli obiettivi per la pelle grassa e impura sono essenzialmente due: normalizzare i livelli di sebo e distendere le rughe. 

Il tonico: quali caratteristiche deve avere

Il tonico deve essere passato sul viso dopo aver pulito bene la pelle con il latte detergente o l’acqua micellare. Che ci si sia truccate o meno, la pulizia va fatta lo stesso: anche un viso acqua e sapone nel corso della giornata accumula sulla pelle batteri, micro-particelle di sporco o polveri ed è buona abitudine liberare il volto e i pori da questi residui prima di eseguire il trattamento di skin-care notturno; si permetterà alla pelle di respirare e di essere idratata più a fondo. Dopo la pulizia, è il momento del tonico e, contrariamente a quanto si possa credere, non si devono scegliere soluzioni troppo aggressive o astringenti (meglio utilizzare questo tipo di prodotti durante la routine mattutina di skin care). È bene, quindi, puntare la scelta su un tonico idratante e, possibilmente, alcool free che normalizzi le zone più impure del viso e idrati quelle più secche; se invece si preferisce usare tonici dall’azione più decisa, allora si dovrà compensare la mancata idratazione con il siero e la crema.

Il siero: quale scegliere

Seguendo la stessa logica del tonico, anche la scelta del siero deve essere indirizzata verso un prodotto idratante e rigenerante. Ugualmente, se si dovesse preferire, invece, una soluzione dal potere anti-lucido e astringente, allora il compito di rigenerare la pelle e di idratarla a fondo dovrà essere demandato totalmente alla crema notte e in questo caso bisognerà scegliere un prodotto molto nutriente. La terza strada da poter seguire è una combinazione di entrambi i tipi di siero, si possono usare sia quello astringente che quello idratante e applicarli sulle zone del viso dove c’è più bisogno, rispettivamente, di purificare e di idratare.

La crema notte per le pelli grasse

Meglio scegliere una crema notte specificamente studiata per le pelli grasse, perché aiuta a illuminare il viso, a pulirlo dalle impurità, a restringerne i pori e a distendere le rughe. C’è da dire che i compiti svolti da una crema notte per le pelli grasse sono diversi e disparati ed è per questo motivo che vanno scelti prodotti di alta qualità e dai risultati comprovati, per cui no alla corsa al risparmio controproducente.