La tavola come primo social network della nostra società, il cibo come strumento di aggregazione e comunicazione di valori e sogni delle famiglie italiane nel ventennio 1950-1970 e la pubblicità come oggetto di studio che rivela il cambiamento nella scenografia domestica. Una panoramica sulle abitudini alimentari e sociali che Marco Panella, ideatore e curatore della mostra, ha reso possibile grazie alla raccolta di centinaia di immagini pubblicitarie dell’epoca.
Il Cibo Immaginario 1950- 1970 Pubblicità e immagini dell’Italia a tavola inizia il viaggio negli anni della Ricostruzione, dove protagonisti sono i sentimenti di gioia, libertà e fiducia nel futuro uniti al mito dell’american way of life (come testimoniano il celebre Gringo di Montana e l’avvento di Coca Cola, entrambi partner della mostra), passando per l’arrivo della modernità con grandi promesse di cambiamenti -fa sorridere pensare che pochi anni fa il frigorifero fosse fantascienza- per arrivare nel 1970 all’avvento dell’Austerity, che oggi si chiama crisi, la cui minaccia non sfugge alla pubblicità che offre promozioni, sconti e formato famiglia.
Le immagini raccolte nella mostra parlano dei modelli di riferimento nella vita di tutti i giorni di una società in continuo movimento, mostrano una donna sempre meno legata alla cucina (liberata dall’avvento degli elettrodomestici) e già ammiccante sui cartelloni, la famiglia come elemento centrale della nostra cultura e il cibo come strumento di misura di emancipazione sociale.
La pubblicità, considerata troppe volte Il Male, qui mette in mostra sentimenti, vende sogni e diventa archivio storico. Vista con gli occhi di che quegli anni li ha vissuti solo nelle parole di nonni e prozii, Il Cibo Immaginario, che termina con 28 fotografie di vita quotidiana, è un salto indietro nel tempo, come guardare le foto a Natale (dai che manca poco).
Il Cibo Immaginario 1950- 1970 Pubblicità e immagini dell’Italia a tavola prodotta da Artix in collaborazione con Coca-Cola Italia, Gruppo Cremonini e Montana | Palazzo delle Esposizioni, Roma | 3 dicembre 2013 – 6 Gennaio 2014
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Autrice: Chiara di Shedonism
Classe ’87, femmina, sana e robusta costituzione. Da piccola sono passata dal voler fare l’insegnante alla stilista, di recente dall’occuparmi di comunicazione a studiare dietro i fornelli. Nordica con la passione per i lunghi pranzi e il peperoncino, di primo nome Chiara e terzo Bruna, fate vobis. Ogni mercoledì vi proporrò una ricetta o uno spunto per inventare voi stessi quella che fa al caso vostro, non solo food ma anche persone, luoghi e storie per orientarsi in cucina. Se potessi vi inviterei tutti a pranzo invece cuciniamo insieme, e poi ognuno si lava i suoi piatti!