Archivio

Must & Max | La “postina” Naj Oleari

Allora ragazze, chi di voi negli anni ’80, ed inizio ’90, non ha avuto una borsa “postina” della Naj Oleari?

Non solo un “must have” ma anche uno status symbol!

Icona delle “squitinzie” degli anni ’80, ma anche dei giovani omosessuali creativi, è stata l’amore ma anche l’incubo di un paio di generazioni. Il dilemma era: quale fantasia scegliere? Una domanda che ha accompagnato molti, per anni.

La postina a tracolla con i borsellini a bottone

Versione Vintage

Lucida, in cartone pressato e con diverse fantasie che andavano dalle farfalle ai fiori, dalle api alle macchinine o ai dolciumi, ma soprattutto scomoda (avete mai provato ad aprirla e frugarci dentro, mentre la tenevate sulla spalla?) aveva la possibilità di essere portata come una normale borsa da spalla, appunto, o come uno zainetto. Io adoravo quest’ultima versione. Ne esistevano, e ne esistono, anche in “limited editions”.

Non tutti sanno però che Naj Oleari è un marchio nato agli inizi del ‘900 e non negli anni ’80. In quegli anni ha avuto solo il suo “momento di gloria” grazie a quel fenomeno “modaiolo” chiamato Paninari.

Non solo borse, ma anche accessori più piccoli, come borsellini, portachiavi, carta da regalo, cravatte, occhiali ecc.

carta da regalo

La borsa che esiste anche oggi, modificata nella forma ma sempre con le inconfondibili grafiche non è più un “must have”, ma lo è stato e il suo ricordo vivrà per sempre, un po’ come la farfalla di Belen. Chi se la dimenticherà mai?

Versioni moderne

Max nasce nel 1975 a San Rocco al Porto e si trasferisce a Milano nel 2000 causa lavoro e amore. Inizia da subito a lavorare nella moda e ci rimane fino a oggi, anche se in maniera un po’ diversa: oggi è un consulente eventi e comunicazione. Ritiene la borchia il Ghb dei ragazzi moderni, ma solo fino a quando non verrà sostituita dalle piume. Convito che Russell Crowe sarà il suo prossimo fidanzato, adora tutto quello che gli assomiglia. Da qui e dal suo aspetto fisico, deriva l’appartenenza a una minoranza gay: i bears! Adora i Club Dogo e crede di essere ancora un’adolescente, continuamente alla ricerca del grande amore, ma soprattutto adora la moda e tutto quello che gli gira intorno.

Su Tutta Sbagliata ci parlerà dei “must have” del passato e del presente.

twitter: @maxribo

www.elbradipo.net

Tags :