Boy London è un marchio nato a Londra nel 1977 dalla visione di Stephane Raynor, un pazzo inglese che voleva portare lo stile dalle star del momento ad un livello accessibile a tutti, e ci è riuscito!
Non solo grazie alla bellezza, e questo è un mio parare personale, delle collezioni presentate fino ad ora, ma anche grazie alla complicità di Stars mondiali come Madonna, Boy George, Andy Warhol ed altri, che negli anni ’80 se ne sono andati in giro con addosso i capi e gli accessori Boy London, trasformandolo in un “must have” a tutti gli effetti.
Nel 2007 viene rilanciato e il numero dei suoi fans aumenta vertiginosamente, anche tra le celebrities.
Semplicità ed efficacia, ecco le forze di questi capi d’abbigliamento ed accessori venduti ora anche nei negozi “del lusso” come Luisa via Roma a Firenze o Selfridges a Londra.
Giubbotti, tees, canotte, leggins, bermuda, cappellini, felpe, top, orologi, cuffie di lana ecc, il sogno di Mr. Raynor era di vestire da capo a piedi, con il suo marchio, i giovanotti e le signorine di tutto il mondo, con l’aquila e le parole BOY LONDON, attraverso uno stile Punk che in quegli anni era in super voga, adorato, ostentato, criticato e drogato, ma bello e sexy!
Boy London è un marchio street style che “molesta” benissimo i nostri giorni, con un retro gusto di ribellione che ti rimane addosso e che non fa mai male…un must have che va e viene, come tutto quello nato o lanciato negli anni ’80.
Lavorerei volentieri per questo marchio… si, l’ho detto!
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Max nasce nel 1975 a San Rocco al Porto e si trasferisce a Milano nel 2000 causa lavoro e amore.
Inizia da subito a lavorare nella moda e ci rimane fino a oggi, anche se in maniera un po’ diversa: oggi è un consulente eventi e comunicazione. Ritiene la borchia il ghb dei ragazzi moderni, ma solo fino a quando non verrà sostituita dalle piume.
Convinto che Russell Crowe sarà il suo prossimo fidanzato, adora tutto quello che gli assomiglia. Da qui e dal suo aspetto fisico, deriva l’appartenenza a una minoranza gay: i bears! Adora i Club Dogo e crede di essere ancora un’adolescente, continuamente alla ricerca del grande amore, ma soprattutto adora la moda e tutto quello che gli gira intorno.