Le bretelle! Ancora oggi, ogni tanto, sfidano la cintura…
Uno dei “Must have” che ogni tanto ritorna a farci visita sono le bretelle! Più o meno una volta ogni due anni, ritornano a rompere le palle alla cara e vecchia cintura, ma senza l’arroganza e la presunzione di volerla sostituire per sempre.
Tutti sanno che le bretelle sono due fasce di tessuto (normale ed elastico) o cuoio, che da dietro la schiena passano sopra le spalle e giù in maniera maliziosa fino al pantalone (o gonna), e che servono per sostenere appunto il pantalone.
Negli anni hanno subito trasformazioni: sottili, larghe, intrecciate, borchiate, ricoperte di Swarovski ecc ecc ma le famose forme ad “X“ o ad “Y” sulla schiena, non sono mai cambiate.
Ai pantaloni si allacciano con fibbie, morsetti o bottoni: quest’ultime sono le più belle ed eleganti a mio parare.
Tra alti e bassi durante gli anni, sono arrivate ai giorni nostri attraverso un lungo viaggio iniziato circa 300 anni fa; be complimenti! il botulino allora funziona…
La forma attuale però è molto più giovane, ed è stata inventata da Albert Thurston nel 1822; a Londra esiste ancora un negozio con quel nome che elogia, e vende, accessori per gentiluomini.
Per un bel po’ di anni le bretelle sono state solo un accessorio “intimo” da nascondere sotto i vestiti, poi all’improvviso qualche anno fa, sono diventate addirittura un accessorio “erotico”, usato da giovane fanciulle un filo timide, che si vergognavano a mostrare i capezzoli…
Bisogna però dire una cosa, sotto o sopra i vestiti, usate come copri capezzoli o no, con i bottoni o con i morsetti, le bretelle hanno sempre avuto un fascino che come dicevo all’inizio, le fanno tornare di moda regolarmente…o forse è proprio questo “apparire e scomparire” che le rende fascinose…
…Mah…!
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Max nasce nel 1975 a San Rocco al Porto e si trasferisce a Milano nel 2000 causa lavoro e amore.
Inizia da subito a lavorare nella moda e ci rimane fino a oggi, anche se in maniera un po’ diversa: oggi è un consulente eventi e comunicazione. Ritiene la borchia il ghb dei ragazzi moderni, ma solo fino a quando non verrà sostituita dalle piume.
Convinto che Russell Crowe sarà il suo prossimo fidanzato, adora tutto quello che gli assomiglia. Da qui e dal suo aspetto fisico, deriva l’appartenenza a una minoranza gay: i bears! Adora i Club Dogo e crede di essere ancora un’adolescente, continuamente alla ricerca del grande amore, ma soprattutto adora la moda e tutto quello che gli gira intorno.