Terza serata di Sanremo archiviata. Ci sono però dei vestiti che archiviamo tra i look più belli di quest’edizione? Direi di no. Ma andiamo ad esaminarli singolarmente.

CARLO CONTI

Carlo legge Tutta sbagliata, me lo sento, perché ha accolto il nostro appello allo STOP al total scuro. Nella terza serata infatti ha sfoggiato questo elegantissimo tre pezzi blu, sempre Ferragamo, con una camicia chiara che lo schiarisce un po’. Voto: 9.

GABRIEL GARKO

L’abito gessato ton-sur-ton Battistoni con scarpe brogue bicolori forse è un omaggio a L’onore e il rispetto, chissà. Di sicuro non mi ha conquistato. Voto: 6.

MADALINA GHENEA

Madalina sei una stronza! Ne inizio un po’ a soffrire della sua figaggine che le permette anche di indossare questo abito di Vionnet totalmente piumato senza sembrare goffa. Voto: 9.

Secondo cambio d’abito dettato dalla sofferenza e il caldo che le hanno causato le piume del primo. Infatti questo vestito rosso di Vionnet ha un sacco di prese d’aria, dall’effetto vedo molto e quello che non vedo lo cerco su internet. Voto: 7.

Il terzo look di Vionnet sembra la versione sexy del look di Garko. O forse Madalina l’ha preso proprio dal camerino di Gabriel? Non lo sapremo mai. Di sicuro sappiamo che poteva fare di meglio. Voto: 6.

VIRGINIA RAFFAELE

Geniale la Raffaele nei panni di Donatella Versace. Fuoriclasse. Voto: 11.

MIELE

Per non lasciare dubbi sulle sue origini ecco arrivare Miele sul palco di Sanremo nella versione 2016 di Monica Vitti ne La ragazza con la pistola. Sono gli strascichi del Carnevale, capisco, ma no, non si fa. Voto: 3.

FRANCESCO GABBANI

Non basta una giacca messa su jeans e t-shirt a renderti elegante e Gabbani ieri sera ne è la dimostrazione. Banale e noioso, non va bene. Voto: 4.

MICHAEL LEONARDI

Forse un po’ prevedibile questo look da bravo ragazzo firmato Emporio Armani, però nulla da eccepire. Voto: 7

MAHMOOD

Il look Marcelo Burlon County of Milan composto da pantaloni cropped e camicia non può che farmi ripensare a quello indossato anche da Chiara Dello Iacovo e Francesca Michelin nella seconda serata. Anche a Mahmood dona, per cui voto: 7.

NOEMI

Camicia e pantalone svasato è un tema ricorrente, così come il nero (maledetti!). Mi aspettavo di più da Noemi, non una cosa simile alla prima sera. Tuttavia la piega era pazzesca. L’Italia aspetta con ansia il giorno in cui deciderà di dare un taglio a quel dread. Voto: 7.

DEAR JACK

Quando sono apparsi sul palco i Dear Jack ho pensato ad uno scherzo di cattivo gusto e invece non era uno scherzo, era solo cattivo gusto. I tessuti cangianti degli abiti David Naman sono stati un incubo, come la loro performance. Voto: 2.

ZERO ASSOLUTO

Gli abiti Manuel Ritz vanno molto meglio della scorsa volta, decisamente. Li vorrei solo più coordinati tra loro, o forse no. Diciamo che manca l’alchimia. Voto: 8.

GIOVANNI CACCAMO E DEBORAH IURATO

Tutto il mio sostegno a Deborah Iurato, scaricata in corsa da quel cafone dello stilista dopo le critiche all’abito della prima sera. Ieri sera si è presentata con questo cautissimo tailleur nero, fin troppo cauto. Cacciamo, invece, in total look Tod’s, con una giacca forse troppo piccola. Voto: 6.

PATTY PRAVO

Se proprio dovesse passare un look nell’iconografia sanremese, direi che ci sarebbe questo look Giovanni Saitto della divina Patty Pravo. L’acconciatura ananas è tutto ciò che vorrei. Voto: 10

ALESSIO BERNABEI

Smoking scuro Christian Pellizzari, con camicia scura. Tutto bene fino alle scarpe rosse. Ma perché? Perché? Voto: 6.

DOLCENERA

Leggerissimo abito con generosa vista sull’intimo, Dolcenera è recidiva. Errare umano ma perseverare è voto: 5. Abito di Genny.

CLEMENTINO

Ha sempre detto di stimare Neffa, ieri sera l’ha omaggiato con un look decisamente Neffa. Niente di esplosivo. Voto: 6.

ARISA

Ci siamo Arisa, ci siamo. L’abito multicolor di paillettes firmato Amen è stata una grande idea per farci scordare dell’errore della prima sera. Voto: 8.

ROCCO HUNT

La t-shirt oceanica sotto l’abito blu con pantaloni negli stivaletti: è tutto sbagliato. Tutto. Voto: 3.

FRANCESCA MICHIELIN

Tuta smoking Au Jour Le Jour con occhi applicati e sandali con calzino resta un look giusto per Francesca Michelin ma troppo simile a quello della seconda sera. Regalaci di più, Francesca. Voto: 7.

NEFFA

Dopo l’abito della seconda sera, ieri ha proposto uno spezzato Paoloni, restando sempre molto basic. Non sono un fan del cappello ma se si ostina.. Voto: 7

VALERIO SCANU

Lo zoom della foto vi aiuta a capire l’errore di Scanu nell’abbinare tonalità diverse di blu. Esiste una forma di daltonismo che inibisce il riconoscimento delle gamme di blu? Potrebbe essere la causa. Voto: 4.

ELIO E LE STORIE TESE

Look anni 70 curatissimo per Elio e le storie tese. Divertente e a tema. Voto: 8.

IRENE FORNACIARI

Look militare con stivaloni, skinny di pelle e giacca oversize total black: tutto troppo pesante. Il trucco e parrucca racconta un’altra storia, più luminosa, insisterei su quella. Voto: 5.

BLUVERTIGO

Mi basta giudicare il look vampirismo di Morgan per dire che siamo lontani dall’eleganza della prima sera, ahimè. Voto: 5.

LORENZO FRAGOLA

Più sbottonato della prima sera, più ‘colorato’ in smoking blu Burberry, fa sempre la sua porca figura (sono di parte). Voto: 8.

ENRICO RUGGERI

A differenza della prima sera, almeno stavolta non ha messo i jeans. Total black e giacca da motociclista verde Benheart: la combinazione non conquista, nonostante un miglioramento si nota. Voto: 5.

ANNALISA

Annalisa devi spiegarmi perché. Perché ti ostini a mettere questi vestiti à-la-Kate-Winslet? Sei una bella ragazza e questo abito di Mario Dice non ti dona affatto. Voto: 4.

STADIO

Vincitori nella serata delle cover ma non in quella dello stile. Salvo Curreri mentre ritirerei il pass al resto del gruppo così non si ripresentano più sul palco. Voto: 3.

POOH

La reunion dei Pooh si è trasformata in una reunion di brutte giacche. Salverei Facchinetti per l’audacia. Voto a Facchinetti: 8. Sugli altri sorvolo volentieri.

Post di Leone Lensi (Twitter @leonelewis)