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Stylish People #7: GIRLS

Nel marasma di gente che popola questo pianeta, alcune persone riescono a distinguersi grazie a una dote rara ma totalizzante: lo stile. Ma quello vero, quello che viene seguito dalla moda e che più invecchia più diventa buono, come il Barbera.

Buon anno #gentestilosa, è molto bello ricominciare con idee nuove, con entusiasmo, ma sopratutto stando sul pezzo. Ecco perché oggi le regole dello Stylish People cambiano un po’ e invece di presentare una persona o una coppia lodevole, vi racconterò di quattro ragazze unite da una serie tv: GIRLS

HBO Hosts The Premiere Of "Girls" Season 2 - Arrivals

Nella vita reale (e in questa foto da sinistra a destra) si chiamano Zosia Mamet, Jemima Kirke, Allison Williams e Lena Dunham e l’ultima loro apparizione da me registrata è quella che vedete qua sopra alla prima newyorkese della seconda stagione di GIRLS il 9 gennaio 2013. Sì ok, ma cos’è GIRLS?

lena

Di fronte a questa leggitima domanda tiro fuori il personaggio numero 1, Lena Dunham. Lei ha creato la storia dietro a questa serie che la vede anche protagonista partendo da uno spunto autobiografico che accomuna molti di noi: avere venti e qualcosa anni nel 201* e combattere ogni giorno con la sfiga, il precariato, il senso di onnipotenza dato dalla liberazione sessuale, il senso di totale inadeguatezza di fronte alla liberazione sessuale, l’hipsterismo, i sogni di gloria, l’affitto, la convivenza, le relazioni nonsense. E per parlare del quotidiano Lena ha trovato l’arma segreta: la sincerità. In Girls, il #tuttosbagliato è il filo conduttore e nessuno sembra aver voglia di cambiarlo.

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E nonostante il successo e i vestiti belli guadagnati nell’ultimo anno, Lena Dunham (nel telefilm Hannah Horvath) è rimasta la stessa goffa burlona con i tatuaggi a caso.

Proseguiamo con le sue amiche!

Allison Williams, nel film Marnie Michaels.

marnie

Miss perfezione. Bella, lavora in una galleria d’arte, ha (fino a un certo punto) un fidanzato devoto e sognatore e niente, rovina tutto perché affetta da una rara forma di palinculisme. Sì ma alla fine le si vuole bene, ma se non sapete il perché non ve lo dico, guardate la serie.

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La prossima è Jemima Kirke, nel film Jessa Johansson.

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Jessa è colei che affronta la vita giorno per giorno riuscendo a coglierne tutta l’essenza. Ha un’aria leggermente assente, come se cercasse di carpire qualcosa di più di quello che vede o come se stesse per tirare fuori un coltello e sgozzare tutti. Jessa non è da capire, si asseconda e soprattutto Jemina Kirke è quella che nella serie tv recita meno…Per esempio quando rimane incinta, lo è per davvero.

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shoshanna

L’ho lasciata in fondo perché è in assoluto la mia preferita: Shoshanna, all’anagrafe Zosia Mamet. Di ottima famiglia, secchiona, logorroica, vergine e di un’ingenuità tenera, divertente, rara ma credibile. Entra in sordina all’inizio della prima serie, insopportabile e schiacciata dalla consapevolezza degli altri personaggi, ma a un certo punto diventa basilare per dare spessore a tutta la storia. Nella serie ha un look talmente tanto bon ton da annoiare, ma nella vita reale è a mio avviso quella più stilosa.

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La prima stagione di GIRLS è visibile in italiano su Mtv, la seconda è appena stata presentata in America.

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L.A. Ruth nasce come sosia di Rudy Robinson e spera di diventare un giorno amica di Solange Knowles. Se fosse ricca comprerebbe un sacco di orologi e una maxi piscina delle palline. Scrive sul suo blog Shedonism, Vogue.it e fa la stylist. Su Tutta Sbagliata ci parlerà di persone pazzesche nella rubrica Stylish People.

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