Nel 2000, quando io ero una trendy girl delle medie, le cuffie non le usava già più nessuno, solo il ragazzino con i dread del video Bomfunk MC’s.
Quando ascoltavi una canzone col walkman offrivi il secondo auricolare ai tuoi vicini e ci si scambiava il cerume gli uni con gli altri (io che sono sempre stata una tipa OK usavo le cuffie di mio fratello per ascoltare le Destiny’s Child).
Quando ballavo gli Eiffel 65 alle feste di compleanno, mi piaceva immaginare che qualcuno si potesse avvicinare da dietro con delle cuffie, per poi ballare sulle note di My Heart Will Go On di Celine Dion.
Ovviamente non è mai successo, ma ho ancora la videocassetta originale del Tempo Delle Mele.
TABI INTERVISTA ALBERTINO
-C’è una canzone che hai rivalutato riascoltando in cuffia?
Io ascolto tutto in cuffia, il primo ascolto è quasi sempre in cuffia, per me la cuffia è uno strumento di lavoro per cui paradossalmente quando metto la cuffia è il contrario della gente normale.
Non uso la cuffia per dare più valore a una canzone, ma come strumento. Magari mi è capitato di rivalutare una canzone ascoltandola senza cuffia invece, perché l’ascolto che fai in radio è diverso, ascolti una canzone e poi togli la cuffia.
-Quindi non ti capita mai di usare la cuffia nel tuo tempo libero?
No, io indosso la cuffia tutti i giorni per lavoro,
Non la indosso nemmeno se vado a correre.
Ieri per esempio ero a casa a cercare un po’ di musica nuova e non ho usato la cuffia, la uso a casa solo se faccio delle prove di cambi per la discoteca.
-Durante gli anni la cuffia ha cambiato vari supporti, stereo, walkman, mp3, ricordi la tua prima cuffia a cosa era attaccata?
Si certo! Era delle Sennheiser con spugna gialla ed erano attaccate a un Mixer.
-Riesci a fare una stima di tutte le cuffie che hai avuto negli anni ?
No, ne ho cambiate davvero tantissime, ho anche creato delle mie Stanton.
-Quali devono essere le caratteristiche che deve avere una cuffia per te?
Dipende, se per la conduzione radiofonica, serve una cuffia con un volume importante ma anche con buona chiusura, che mi permette di tenere un volume da sordo, senza che rientri il volume del microfono.
Mi piace avere un ascolto piuttosto importante, a un volume che potrebbe essere considerato un volume alto di una discoteca.
Per quanto riguarda la discoteca la cuffia deve avere un ottimo volume, ma non è indispensabile che sia particolarmente chiusa, si devono sentire molto le basse e molto la cassa, non serve un ascolto cristallino.
La cuffia che uso per la discoteca negli ultimi due anni è un AIAIAI, una serie limitata di Carhartt.
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I capelli così lunghi sono rimasti a portarli solo lei e Romina Power ormai, ha uno strano feticismo per cibi finti, panini di plastica e banane gonfiabili. Possiede lo stesso numero di scarpe e My Little Pony.
Tabi su Tutta Sbagliata, ogni mercoledì ci parlerà delle categorie di oggetti a caso che la circondano.
Twitter: @ramonatabita