Coca-Cola alcolica? Da ben 130 anni nessuno ci aveva mai pensato, anzi… Oggi invece tutti parlano di una mossa ‘unica nella storia’ perchè il colosso delle bollicine che ha iniziato a sperimentare la creazione di una popolare bibita alcolica conosciuta come Chu-Hi, che contiene shochu, tradizionale distillato giapponese, e acqua gassata di vari sapori.
Come si legge sul ‘Financial Times’ la bevanda, contenuta nella popolare lattina Coca-Cola, sara’ lanciata in Giappone, dove le bevande Chu-Hi sono molto popolari, ma non si conoscono ancora i tempi. Non ci sono notizie sull’eventuale arrivo negli altri Paesi, come l’Italia: proprio come per la crema spalmabile M&M’s.
In Giappone esistono già molti più tipi di Coca-Cola: l’anno scorso è stata lanciata la Coca-Cola Plus, che non ha calorie e contiene molte fibre. Ha una bottiglia bianca ed è consigliata agli over 40. Ed esiste anche la versione al Tè verde Ayataka.
“Non ci siamo mai confrontati con la categoria degli alcolici, ma questo è un esempio di come continuiamo a esplorare opportunità al di fuori delle nostre aree principali” ha detto Jorge Garduño, presidente della Coca-Cola in Giappone.
Il chu-ci è considerato un highball, cocktail rinfrescante e dissetante composto da una base alcolica allungata con un filler (che può essere soda o un’altra bevanda gassata) e ha una gradazione che oscilla tra il 2 e il 9%.
Questo termine deriva probabilmente dall’unione delle parole high (per indicare che la bevanda è servita in un bicchiere alto) e ball (bere del whisky). Anche il gin tonic è considerato un highball.